giovedì 31 gennaio 2008
that's what I say now
lunedì 28 gennaio 2008
another brick in the wall
sabato 26 gennaio 2008
intolleranze alimentari
Cioè non è che non li tollero, però non li capisco, e siccome non li capisco mi ci incazzo e se mi ci incazzo è perchè non tollero chi non è indipendente. Quindi in sostanza,non li tollero.
Stasera sono acida lo ammetto, però questi discorsi non li sopporto. Per il tuo bene vorrei che tu facessi un pò di chiarezza in te stessa in quello che vuoi e quello che non vuoi.
venerdì 25 gennaio 2008
Senza parole
martedì 22 gennaio 2008
il fuso orario della casa gialla
lunedì 21 gennaio 2008
sabato 19 gennaio 2008
claudia
Forse perchè ieri sera è andata come è andata, forse perchè sono da un pò di giorni così, forse perchè non vedo l'ora che sia domani perchè muoio dalla volgia di rivedere ge' e ross..fatto sta che ho un turbinio di pensieri in testa che devono trovare una via d'uscita. E quindi eccomi qua, seduta davanti al pc, i pod nelle orecchie perchè di là c'è brizio che dorme e non posso far casino. Cerco quella canzone,che era la nostra, perchè sopra quella ci abbiamo ballato alle nazionali a foligno. Eccola. Alzo a tutto volume e mi lascio andare al ricordo. Forse anche perchè ho appena finito di lavarmi i denti con il dentifricio alla menta, lo stesso che mi hai attaccato sul cuscino. Sai, proprio ieri sera ti stavo pensando seduta sulle panchine di piazza della repubblica..mi hanno chiesto che fine abbia fatto il mio piercing visto che mi è rimasto ancora il buco. E allora inevitabilmente mi estraneo dal mondo e mi torni in mente tu. Ho il flash di te sul motorino davanti a me col ginocchio che sporge e il piumino beige, e io dietro sul mio 50ino scassato e che siccome avevo solo 15 anni aveva ancora i fermi e non riusciva a tenere il passo. e te che andavi e io mi incazzavo perchè non mi aspettavi e io nn sapevo la strada. "Virgi, facciamo forca? Ho trovato un posticino carino per stare tranquille.." Sono tornata al lago un pò di tempo fa, ma da sola non ha lo stesso fascino. Non c'era neanche il nudista. E' finita la canzone. (Forse è meglio cambiare genere per non andare incontro a fuoriuscite incontrollate di lacrime, che poi mi si gonfiano gli occhi e mi diventa il naso rosso e faccio schifo). Chissà che fai..che faresti al posto mio. Avrei bisogno di chiederti consiglio. Tu sicuramente mi abbracceresti. Cazzo quanto mi mancano i tuoi abbracci, i nostri, quelli che duravano quarti d'ora interi e che valevano più di mille parole. Devo dirti una cosa brutta..ho perso i contatti con l'elisina, all'inizio abbiamo provato a frequentarci ancora ma era difficile senza te. E ora non ci vediamo mai. Più. Ci siamo incrociate in centro quest'estate ma ognuna di noi ha seguito la sua strada, non ci siamo incrociate neanche con lo sguardo per non sentirci obbligate a salutarci. Non è più la stessa cosa. Neanche a ponte a greve. Ognuno ha preso la sua strada e credo che non esista più il gruppo come lo intendevamo noi. Io almeno non ci sono più tornata. Tommy lo vedo ogni tanto. Ed ha ancora il girasole in macchina. Non so se sta ancora con la Cate. E il tuo papà ha venduto il negozio e ora c'è un omino piccolo e magro, con la faccia a topolino e gli occhiali verdi, però tutto è rimasto com'era, tranne il bancone che l'ha spostato verso l'altra parete. Ci sono ancora le mani che abbiamo fatto noi quando abbiamo ridipinto le pareti. La tua è perfetta e la mia è tutta sbavata e scolata..ti pareva, eri sempre te la più brava. E mi stavi tanto sulle palle quando mi prendevi in giro con quelle battutine del cazzo. Lo sai che sono permalosa, che un pò al gioco ci sto ma che arrivati a un certo punto mi scoccio. E se ti rispondevo male era la volta che mi prendevi ancora più in giro. Aura ha partorito il 18 luglio e tu sei zia. E' bellissima, biondissima e cicciottella..piange un sacco ed è capricciosa da morire, però è un piacere vederla sorridere con quei due dentini buttati a caso in bocca. Aura sta ancora con Rosario per fortuna ed è felice. Io sono single, come sempre, così mi lasci, così mi ritrovi. Non vado più all'università. E sto per partire con Tanya. Sai, domani vado a Milano con genny e ross, abbiamo lavorato insieme 2 estati consecutive, dovevi conoscerle, ti sarebbero piaciute da morire. Ross in effetti mi ricorda un pò te. E io invece somiglio molto alla genny. Che caso.
e te che fai?
ci guardi da lassù?
ci pensi ogni tanto?
Vita nell'inchiostro
essere un pochino più accurati.
martedì 15 gennaio 2008
mentre brucia questa sigaretta..
mercoledì 9 gennaio 2008
voglio
perchè ballare mi fa volare.
e volare mi fa stare bene.
non controllare il mio corpo.
lasciarlo andare.
e voglio bere, fumare e mangiare.
e scappare.
e urlare a squarcia gola.
e vestirmi da idiota.
camminare con tacchi di 2 metri per guardare finalemente tutti dall'alto.
e sculettare.
nuotare in una piscina salata.
comprare tutto senza provarsi niente.
e andare al cinema.
e guidare con la musica a manetta e la sigaretta in bocca.
dormire fino a tardi.
e andare a letto tardi.
lavorare al circo.
e non avere orari.
ed essere impegnata nel mio tempo libero.
e leggere.
passare l'esame senza studiare.
calpestare le aiuole.
e cantare.
rivedere tanya.
ridere e ridere e ridere.
fare le valigie.
e rifare tutta la mia stanza.
e viaggiare.
prendere la nave e vedere la terra allontanarsi.
..questo è quello che voglio ora, contento?Tu non ci sei.Spietatamente diretta.Futilmente felice.
Fango
lunedì 7 gennaio 2008
On sale!
venerdì 4 gennaio 2008
heart of glass
e ora non ho sonno e non so come sbarcare il lunario e allora mi piazzo davanti allo schermo incantatore e pigio su questa tastiera velocemente e con cattiveria senza pensare a quello che verrà fuori..cazzo mi è arrivato un messaggio..niente, era simone in cerca di un'altra da aggiungere alla sua lista. Forse non ha capito che io non sono un numero come tutte le altre. Forse invece non ho capito io cosa voglio davvero. So solo che ora come ora vorrei sparire lontano da tutti e da tutto, nel silenzio più assoluto.. non ho più voglia di combattere con i miei mostri del passato, vorrei che queste brutte sensazioni che provo per loro sparissero come d'incanto e che tutto andasse per il verso migliore. Vorrei poter avere una discussione con lei che non finisca sempre e comunque su quell'argomento, da 15 anni a questa parte tutti i discorsi hanno un solo e unico punto di fuga e finisce sempre che lei si sente cadere da un'altezza spropositata il peso del senso di colpa grosso come un macigno sulla testa,e io mi sento un fiume in piena di odio e le mie guance bruciano di lacrime incandescenti. Mi chiede di dimenticare, di sorpassare..io ci provo, eccome se ci provo, e va tutto bene finchè sono chiusa nelle mie 4 mura, nel mio carcere insonorizzato, ma poi come apro quella porta e mi siedo a tavola mi sento un'estranea ed è davvero tremendo non sentirsi a proprio agio in casa propria.
E non so come superarlo.
E vorrei tanto lasciarmi tutto alle spalle.
E vorrei sbagliarmi nell'ammettere che questo fatto mi condiziona inequivocabilmente nei miei rapporti con gli altri, di amicizia e non, ma lo so che invece non c'è verità più grande. E allora capisco così tante cose.. capisco perchè non ho mai avuto una vera amicizia con nessuno, capisco perchè non ho mai avuto una storia che sia durata più di 7mesi,capisco perchè per così tante volte sono stata ferita, capisco perchè ho appena mandato a puttane l'unico vero rapporto serio che stavo avendo con una delle persone più spettacolari che abbia mai conosciuto. Perchè ho paura. Ho una paura folle. Ho paura a darmi. Ho paura a far entrare le persone nel mio mondo. Ho paura ad aprirmi. Ho paura a far scoprire chi veramente sono io. Ho paura a togliermi la maschera del sorriso. Appena qualcuno scende un pò più nel profondo di me io mi chiudo a riccio e vaffanculo a tutti. E non so come fare. E non so come fare. E non so come fare. Sono disarmata davanti a ciò perchè se non l'ho superato in questi 15 anni, ho paura che si cementi dentro di me e che tra altri 15 anni sia ancora li a bussare alla mia porta ogni volta che li vedo insieme. E se così sarà io sarò sempre da sola perchè non sono capace di dare tutta me stessa agli altri. Giocherò sempre alla meno e così non va. E io non voglio stare da sola. Dico sempre che la solitudine non mi spaventa, che lo stare da sola non fa altro che bene, che i momenti da soli sono i momenti migliori. Ma cazzo no. Ho una paura bestiale della solitudine.
Forse dovrei davvero fare come la Vero, far le valigie e andar via, lasciarmi fisicamente tutto alle spalle, anche se so che non sarebbe comunque la soluzione definitiva del problema. Ma come si dice, lontano dagli occhi lontano dal cuore. Ridendo e scherzando le valigie le ho già pronte davvero e il biglietto aereo di sola andata è sul comodino che mi aspetta. Chissà, forse sarà l'inizio di una nuova vita.
O forse solo la creazione di una nuova maschera.
O forse, ancora un chilo di sabbia in più a coprire il mio ego ferito.
Chi lo sa..