giovedì 20 marzo 2008

ostinatamente,ostinata mia mente.

che frustata che mi son presa ieri sera.
e' stato veramente un colpo duro. inaspettato. violento.
sinceramente devo ancora trovare la forza di riprendermi, di riprendere a respirare senza affanno.
una sensazione nuova, un brivido inspiegabile. e poi il vuoto.
come quando 2 treni si scambiano ad alta velocità e senti il tonfo delle pressioni dell'aria opposte,e sobbalzi.
come un sasso che cade e rompe il silenzio di uno specchio d'acqua.
mi sono sentita affondare.
certo, mi rialzo. ma sono ammaccata, questo è certo.
e volto pagina, anche se ora come ora, questa pagina mi sembra un macigno insormontabile.
io sono qua, ci sono ancora.
alla faccia tua.
tu sei solo parole parole parole..

1 commento:

vinci ha detto...

Domani potresti anche essere felice, o magari no, ma ieri è andato, è passato.
Non è vero che sbagliando si impara, ma sbagliando si vive, non si hanno rimpianti. Io amo sbagliare e farmi male, altrimenti non do il massimo.
Ma questo io, forse quel che ho scritto non vale per te.
Oggi non ti immagino sederona, almeno questo, no? (sorriso)