lunedì 17 marzo 2008

filo di lana rosso

non ho voglia di ripensare al week end appena passato. Non mi piace quando non succede niente e vedi solo scorrere le ore accanto a te. mi torna in mente il treno..quando ero una povera pendolare e osservavo per ore il paesaggio scorrere parallelo a me, senza poterlo fermare. Ed ogni mattina, vedevo salire i soliti personaggi. Loro, le loro abitudini e le loro borsette. E tutti si chiudevano nel silenzio della mattina e guardavano fuori dal finestrino. Chissà che pensavano. Chissà se ci salgono ancora su quel treno o se come me hanno cambiato abitudini e mezzo di trasporto.
Ora che ci penso, sul treno ho imparato un sacco di cose di me.. ho scoperto anche che il mio pensiero se abbandonato a se stesso, può viaggiare oltre tutti i confini..ho scoperto che non esistono confini. A volte quel viaggio mi sembrava troppo breve, non avevo finito di immaginare, osservare, viaggiare, andare e fare,che la voce finta e ripetitiva della stazione mi ricordava che ero arrivata .. a volte invece non vedevo l'ora di scendere e respirare l'aria fresca del ponte di mezzo, camminando per le stradine del centro fino all'università.
Mi piaceva salire sul treno quando ancora non c'era nessuno, eravamo in 2 a salire a quella stazione, e sceglievamo sempre lo stesso vagone, ma le file più lontane che c'erano.. vicini ma ognuno nel suo mondo.. E poi mi piaceva ad ogni stazione cercare i visi delle persone che vedevo ogni mattina, sorridere pensando che anche loro c'erano, vederli sedere dove ogni giorno..e pian piano vedere il treno che si riempiva di rumori, facce, cartelle, squilli di cellulare.
Ricordo con piacere quei momenti. Forse perchè avevo tanto tempo per me. Invece ora ho sempre un sacco da fare. O forse perchè in quel periodo avevo ancora un obiettivo da raggiungere e lottavo per quello.
Ora mi sento più sola. Un pò più vuota, un pò più inutile. Ma forse, solo perchè oggi è lunedì, e il lunedì di solito tutto è un pò peggio..

2 commenti:

vinci ha detto...

Apprezza il fatto che per scriverti devo prima decifrare queste lettere babilonesi per la verifica di parola...
...il lunedì è lunedì quando lo si vede da lontano, cioè dalla domenica sera o pomeriggio, ma quando sei già in pieno lunedì...bhè in realtà sei già a martedì.

Franz ha detto...

Sembra buffo, anch'io ti leggo da un pò:)
Posso comprendere la tua solitudine, ultimamente va tutto così... immersi nel silenzio...
Posso linkarti?!
Ti abbraccio, tornerò volentieri a leggerti, mi piace quello che hai dentro.