domenica 9 marzo 2008

caramello sfuso

qui la notte è buia veramente. non come in città. tutto è silenzoso, ci sono solo piccoli rumori. sono in casa con la porta aperta.
è talmente silenzioso qui che sento il rumore del mare in lontananza e di ogni cosa che tocco o sposto. le tazzine, il cucchiaino, i bicchieri.
lontano si sente un cane che abbaia.
ovunue appoggio il mio sguardo c'è qualcosa che mi piace. la luce soffusa dell' abat-jour in fondo alla stanza, le tende bianche che si muovono, il tavolo di legno massiccio, la fiamma della candela, il profumo di lavanda.
qualche minuto fa sono uscita, si vedevano le stelle. palpitavano. mio nonno mi diceva sempre quando ero piccola che di notte Dio metteva una coperta fra la terra e il sole per farci dormire e che le stelle erano la luce che passava dai buchini della coperta. da allora non c'è mai stata una volta che guardando il cielo non ci abbia pensato.
c'è pace qui. e io faccio pace con me stessa e il mio interno.
so già che domani la realtà sarà un duro schiaffo.
buona serata.

2 commenti:

vinci ha detto...

Ho provato ad immaginare i tuoi passi, i piedi sul pavimento freddo...questo mi ha fatto venire in mente leggere il tuo post

guildeluec ha detto...

favoloso! una coperta bucherellata tra il cielo e la terra. stanotte se non riuscirò ad addormentarmi stringerò gli occhi e la vedrò. mi tufferò a testa in su e mi sveglierò sorridendo. mi sento già meglio.